Nel mondo glamour delle celebrità, l’adozione di uno stile di vita vegano sta diventando una tendenza sempre più diffusa. Da icone della musica a stelle del cinema, sempre più personaggi noti scelgono di abbracciare il veganismo, influenzando positivamente milioni di persone in tutto il mondo. In questo articolo, esploreremo le storie di 33 celebrità che hanno abbracciato il veganismo, scoprendo le ragioni dietro la loro transizione, che spaziano dalla preoccupazione per la salute, all’amore per gli animali, fino all’impatto ambientale.
Ognuna di queste stelle ha un motivo unico per aver adottato uno stile di vita vegano. Alcuni hanno fatto questa scelta per migliorare la propria salute e benessere, approfittando dei numerosi benefici che una dieta a base vegetale può offrire. Altri, mossi da profonda compassione per gli animali, hanno deciso di eliminare completamente i prodotti di origine animale dalla loro vita. Infine, c’è chi ha abbracciato il veganismo per rispondere all’urgenza ambientale e contribuire a ridurre l’impatto della produzione alimentare sull’ecosistema.
Queste storie di trasformazione non solo ci offrono uno sguardo intimo sulla vita delle celebrità, ma ci invitano anche a riflettere sulle nostre scelte quotidiane. In un mondo in cui le sfide legate alla salute, ai diritti degli animali e al cambiamento climatico sono sempre più evidenti, le decisioni delle celebrità di abbracciare uno stile di vita vegano ci spronano a considerare come le nostre azioni quotidiane possano avere un impatto tangibile su questi problemi globali.
Joaquin Phoenix, noto attore e fervente attivista, ha abbracciato il veganismo fin dalla tenera età di 3 anni, quando, insieme alla sua famiglia, fu testimone dell’orribile massacro di alcuni pesci durante un viaggio su una nave cargo.
Celebre per essere uno degli animalisti più impegnati di Hollywood, durante la cerimonia degli Oscar del 2020, ha dedicato una considerevole porzione del suo discorso a promuovere i diritti degli animali e a criticare il fenomeno dello specismo. Phoenix partecipa regolarmente a manifestazioni a sostegno degli animali e dell’ambiente, dimostrandosi tanto coinvolto da essere arrestato durante una protesta sul clima nel 2020, organizzata dalla collega Jane Fonda.
Oltre al suo impegno sul fronte attivista, Phoenix è il protagonista del cortometraggio “Indigo”, in cui racconta il salvataggio di due mucche da un macello di Los Angeles. Insieme alla sua compagna Rooney Mara, è anche produttore di diversi documentari, tra cui “The End of Medicine”.
Rispondendo alla domanda su perché ha scelto uno stile di vita vegano, Phoenix ha condiviso le sue motivazioni con queste parole:
“Ho visto le torture che vengono fatte agli animali per prendere loro, o meglio per rubare loro, ciò che a loro appartiene. Ho visto in quale orrore e paura vivono nei laboratori. Sapendo tutto questo, ho l’obbligo morale di agire.” ~ “Ognuno di noi può e deve fare qualcosa nel proprio piccolo. Ognuno di noi può e deve aiutare a correggere questi torti”.
Sadie Sink, a soli 14 anni nel 2016, ha abbracciato il veganismo, dopo un anno di esperienza come vegetariana. Il suo passo verso una vita vegana è stato guidato dall’influenza positiva del collega e attivista Woody Harrelson e della sua famiglia, che le hanno fornito una significativa fonte di ispirazione.
La giovane attrice ha condiviso il suo percorso dicendo: “Ho capito cosa succede nell’industria delle uova e in quella lattiero-casearia. E questo è quanto, sono diventata vegana.”
Sink è convinta che un numero sempre maggiore di persone possa contribuire a fare la propria parte per aiutare gli animali: “Se la dieta vegana non funziona per te, almeno puoi fare qualcosa per gli animali. Che sia il modo in cui mangi o il modo in cui ti vesti, ogni piccola cosa può aiutare.”
Moby ha rinunciato alla carne nel 1984, a 19 anni, dopo un’illuminazione personale accaduta mentre era con il suo amato gatto Tucker. La sua epifania si è manifestata quando ha realizzato il paradosso di definirsi amante degli animali mentre li consumava. La consapevolezza del profondo legame emotivo con il suo animale domestico lo ha spinto a estendere l’empatia a tutti gli esseri viventi, riconoscendo che ognuno di loro condivide una ricca vita emotiva e un profondo desiderio di evitare il dolore.
Nel 1987, a 22 anni, Moby ha adottato il veganismo a tempo pieno. Ogni anno, l’artista fa donazioni significative a organizzazioni benefiche per i diritti degli animali. Inoltre, tutti i proventi derivanti dal suo libro “Then It Fell Apart” e dall’album “Everything Is Beautiful and Nothing Hurt” sono destinati a enti a favore degli animali.
“Potresti guardare un animale negli occhi e dirgli: il mio appetito è più importante della tua sofferenza? Contribuire alla sofferenza degli animali è qualcosa di cui non voglio fare parte.”
“Alla fine, ciò che mi sostiene come attivista è l’amore. L’amore incondizionato che provo per tutti gli animali. E penso che sia la parte migliore di quello che siamo. Ogni animale, non importa quanto grande o piccolo, selvatico o addomesticato, vuole essere vivo e vuole semplicemente essere felice.”
Lizzo è diventata vegana nel 2020 a 32 anni. Fin da subito ha iniziato a postare sui social le sue ricette vegane e a consigliare prodotti plant-based da mangiare.Ovviamente non sono mancate le critiche degli haters che, riferendosi al suo peso, le hanno chiesto se friggesse la lattuga. Ma la cantante, paladina della body positivity, sa gestire benissimo ogni commento provocatorio rispondendo sempre con tono divertente e fiero.
“A tutti i miei vegani con qualche chilo in più: abbiamo un bell’aspetto così come ci sentiamo. E agli haters… buona fortuna ad inseguire i vostri ristretti standard di bellezza.”
Purtroppo Lizzo non è più vegana. A quanto pare non si sente più così bene se mangia solo plant-based. Bah…
Il regista canadese James Cameron è diventato vegano nel 2012, all’età di 58 anni, dopo aver visto il documentario “Forks Over Knives” e aver appreso i benefici per la salute e l’ambiente di una dieta a base vegetale.
Insieme a lui lo è diventata anche la moglie. Ma alla domanda se lo fossero anche i suoi figli ha risposto:
“I ragazzi vogliono hamburger e coca-cola perché sono bambini. Ma il punto è che la coscienza emotiva della maggior parte delle persone è come quella di un bambino di cinque anni. Non è indispensabile mangiare animali, dobbiamo solo scegliere di non farlo, in modo da ridurre il nostro enorme impatto sul pianeta, evitando di sprecare risorse e distruggere la biosfera”.
Cameron è coinvolto in diverse iniziative e progetti vegani, come promuovere l’adozione di diete vegane negli ospedali e nelle scuole. È stata proprio la scuola privata fondata da lui e sua moglie, la MUSE, la prima scuola americana ad aver introdotto un menù completamente vegetale.
“Noi crediamo che questo sia un importante passo verso il veganismo rivolto alle giovani generazioni e un’opportunità pioneristica per studenti e genitori che potranno così comprendere, apprendere e diffondere l’importanza di un modello di vita compassionevole e di un’alimentazione priva di crudeltà”.
Pamela Anderson segue una dieta vegana da più di 30 anni, ma era già vegetariana dall’età di 13, ovvero da quando vide suo padre tagliare la testa ad un cervo appena cacciato.
Dunque, la sua scelta di non mangiare carne deriva soprattutto dal suo profondo amore per gli animali. Ma non solo, infatti per Pam la salute è un principio fondamentale e più volte ha dichiarato che la dieta vegana l’ha aiutata a mantenere il suo corpo in forma e giovane.
L’attrice canadese è da decine di anni il volto delle campagne antispecista: “Non è necessario che gli animali vengano macellati per la moda o per il cibo o per essere utilizzati per l’intrattenimento. È ora di lasciare andare quei secoli bui”.
Il 7 volte campione di Formula 1 Lewis Hamilton segue una dieta vegana dal 2017. Nonostante non smetta mai di ricordare quanto le sue prestazioni fisiche e atletiche siano migliorate da quando ha adottato una dieta completamente vegetale, sembra che la prima motivazione a spingerlo verso il veganismo sia stata la sua sensibilità verso il mondo animale.
“Ogni pezzo di carne, pollo o pesce che mangi, ogni pezzo di pelle o pelliccia che indossi, proviene da un animale che è stato torturato, strappato alla sua famiglia e brutalmente ucciso”.
Ma anche la questione ambientale gli sta molto a cuore. Più volte ha invitato i suoi fan e followers a diventare vegani per salvare il pianeta. Un invito che però ha suscitato più di una polemica, in quanto gli è stato fatto notare che il suo stile di vita fatto di continui viaggi e spostamenti in jet privato non è coerente con la filosofia ambientalista.
Dal 2019 sostiene il marchio Neat burger, il fast food vegano di cui è finanziatore anche l’attore Leonardo DiCaprio.
Non si conosce l’anno esatto in cui la giovane attrice inglese Bella Ramsey, diventata famosa per il ruolo di Lyanna Mormont in Game of Thrones ed Ellie in The Last of Us, sia diventata vegana. Ma si sa che il suo attivismo sui social inizia nel 2017, all’età di 13 anni.
Tra i modelli a cui si ispira c’è una sua coetanea, Greta Thunberg, che ha definito “l’incarnazione vivente di Lyanna Mormont”, per la tenacia e il coraggio con cui si batte per i suoi ideali.
Ricky Gervais, il talentuoso attore e comico britannico, recentemente premiato ai Golden Globes, è noto per essere una figura autentica e senza filtri, impegnata a difendere i diritti degli animali e a preservare il nostro pianeta.
Il momento in cui ha abbracciato la transizione da una dieta vegetariana a una vegana non è mai stato dichiarato ufficialmente. Tuttavia, i suoi primi tweet che esortavano i suoi followers a rinunciare alla carne risalgono al 2012. Nel suo spettacolo comico “Humanity” su Netflix, racconta ironicamente di essere stato un grande consumatore di salsicce in passato, ma un eccesso durante un Natale lo ha portato a una riflessione sulla sua dieta, spingendolo ad adottare abitudini alimentari più salutari.
Nonostante si potrebbe pensare che la sua scelta vegan sia motivata dalla salute, il vero focus del suo attivismo è la difesa degli animali. Ricky ha generosamente donato e collaborato per raccogliere fondi per diverse organizzazioni benefiche animali, criticando apertamente l’allevamento intensivo e il trattamento degli animali.
Inoltre, è un fervente oppositore di alcune pratiche come la corrida, gli allevamenti di cuccioli, la sperimentazione sugli animali e la caccia.
Durante il periodo pandemico ha dichiarato: “Non possiamo continuare a sfruttare gli animali, a mangiare la fauna selvatica e a distruggere il pianeta. Il commercio e i mercati di animali selvatici devono chiudere, altrimenti sarà una questione di quando, e non se, avremo un’altra pandemia globale”.
L’attrice premio Oscar Jessica Chastain è diventata vegana nel 2005, all’età di 28 anni. La sua vera motivazione non è quella più comune, ovvero l’amore verso gli animali, bensì salutistica.
La Chastain ha dichiarato che in giovane età soffriva di colesterolo alto, nonostante seguisse una dieta prevalentemente pescetariana fin dagli anni ’90.
La svolta è avvenuta quando una sua amica le ha ceduto il suo programma di consegna di cibo vegano di due settimane. Jessica ha seguito il programma e ha notato immediatamente un aumento di energia. Ma finite le due settimane, l’attrice americana è andata al ristorante e ha ordinato del pesce. E si è sentita subito male. Non emotivamente, ma fisicamente. Ha ammesso: “Essere vegana non era qualcosa che avessi mai desiderato essere. Ma dovevo dare ascolto a quello che il mio corpo mi stava dicendo”.
Negli anni, però, si è inserita totalmente nel movimento vegano, facendosi portavoce di molti enti di beneficenza per la tutela dei diritti degli animali. “Amare gli animali significa non pagare perché vengano sfollati, feriti o macellati”.
Will.I.Am, cantante e fondatore dei Black Eyed Peas, è passato ad un’alimentazione vegana nel 2017, all’età di 42 anni.
Tra i motivi c’erano principalmente i suoi problemi di salute legati al colesterolo e alla pressione alta. Ma dopo aver cambiato il suo regime alimentare, che gli ha fatto perdere peso ed abbassare i suoi livelli di stress, ha capito quanto fosse sbagliato mangiare carne anche dal punto di vista ambientale e umano.
“Sto combattendo per un pianeta più sano e per me stesso più sano. Mi sono reso conto che bevevo del latte proveniente dalla tetta di una mucca. È disgustoso. Operiamo su frequenze wireless. Lanciamo satelliti che orbitano intorno al pianeta. Perché ci comportiamo come predatori selvaggi? Non ci siamo evoluti?”
Le sorelle Mara sono diventate vegane in momenti e per ragioni diverse.
La più giovane, Rooney, era già vegetariana dall’età di 9 anni. Ma nel 2011, quando ne aveva 26, le inviarono un video, che lei definì “disturbante”, girato in un allevamento intensivo. Da quel momento decise che essere vegetariana non bastava. Doveva fare qualcosa anche per quegli animali che vengono sfruttati per produrre latte e uova. Insieme al compagno Joaquin Phoenix, Ronney Mara è tra le star più agguerrite che si batte in difesa degli animali. Per l’organizzazione Animal Equality, ha pubblicato un video della sua indagine in due allevamenti intensivi.
“Niente ti prepara a guardare negli occhi una mamma scrofa la cui vita è quella di rimanere incinta e lasciata in una gabbia finché non sarà macellata. Non riesco a immaginare quanto debba essere terribile essere letteralmente intrappolati e schiacciare i propri bambini e non poter fare nulla al riguardo”.
Kate, invece, è diventata vegana nel 2018, dopo aver letto il libro “The Beauty Detox Solution”. L’attrice soffriva da sempre di problemi allo stomaco, ma cambiando il suo regime alimentare non solo li ha risolti, ma afferma che tutto il suo corpo ne ha tratto benefici.
Ma Kate non fa del veganismo solo una questione di salute. Ogni volta che è fuori dal set, lavora con organizzazioni per i diritti degli animali. “Lavorare con gli animali è molto appagante. Ne traggo beneficio molto più di ogni altra cosa”.
L’attore americano Peter Dinklage, celebre per il suo ruolo di Tyrion Lannister in Game of Thrones, è stato vegetariano per 15 anni prima di diventare vegano nel 2014.
“Amo gli animali. Tutti gli animali. Non farei mai male ad un gatto, a un cane, ad una gallina o una mucca. E non chiederei mai a qualcuno che lo facesse al posto mio. Ecco perché sono vegano”.
L’attore è promotore di molti enti non-profit che si battono per porre fine ai test cosmetici sugli animali. Inoltre, usa spesso i social per sostenere l’adozione piuttosto che acquistare animali dagli allevatori.
Ma Dinklage non è l’unica star di Game of Thrones ad essere vegana. Oltre a lui c’è Nathalie Emmanuel (Missandei), Jerome Flynn (Bronn), Maisie Williams (Arya Stark), Lena Heady (Cersei Lannister) e Bella Ramsey (Lyanna Mormont).
Cresciuta vegetariana, la giovane artista americana Billie Eilish ha rinunciato a tutti i prodotti di origine animale a 12 anni dopo aver appreso dei trattamenti degli animali nell’industria alimentare.
La cantante ha evidenziato in un suo post la connessione tra agricoltura animale e cambiamento climatico: “Il cambiamento climatico rappresenta un enorme minaccia per tutti noi. Ma è particolarmente spaventoso per i giovani e per le comunità vulnerabili”.
Durante il suo ultimo tour, la star ha usato la sua piattaforma per promuovere la consapevolezza all’allevamento animale. Ha incoraggiato i suoi fan a includere più cibi a base vegetale nella loro dieta. Ed ha allestito un “villaggio d’azione” ambientalista in ogni luogo del concerto.
“Il vegano è per tutti. Non devi essere vegano per mangiare vegano. Il mondo è molto migliore di prima. Dieci anni fa non c’era nulla di vegano da nessuna parte, e ora è molto più universale”.
Brian May, chitarrista dei Queen, è diventato vegano nel 2019 (a 72 anni), definendo l’esperienza come un “esperimento” iniziale. Nonostante il suo impegno per i diritti animali, ha ammesso di aver mangiato carne occasionalmente prima dell’esperimento. Tuttavia, ora ritiene che le conseguenze del consumo di carne per l’umanità richiedano una riflessione più approfondita sul nostro impatto sugli altri esseri viventi.
May è noto anche per il suo rifugio naturale e santuario per animali nel Surrey, una tenuta dove ospita animali feriti e orfani in attesa di essere riabilitati per poi essere liberati in natura.
“Quando me ne andrò, le persone mi ricorderanno sicuramente per i Queen, ma vorrei piuttosto essere ricordato per il mio impegno nel cambiare il modo in cui ci comportiamo con le creature”.
Elliot Page è vegano da quasi una quindicina d’anni. L’amore per gli animali è uno dei motivi principali di questa scelta, e la sua protesta contro la crudeltà e gli orrori degli allevamenti intensivi si traduce anche nel documentario “The End of Meat”, dove esplora le implicazioni etiche ed ambientali del consumo della carne.
La star canadese ha anche evidenziato i benefici per la salute derivati dalla sua scelta vegana. In un’intervista ha discusso di come questa decisione abbia migliorato i suoi livelli di energia, il sonno e la salute della pelle.
La sua critica al disumano processo degli allevamenti intensivi sottolinea la contraddizione nel deridere i vegani, considerando gli animali e la natura come meri strumenti di lucro.
Nel 2013 la cantante americana Ariana Grande ha annunciato su Twitter la sua transizione ad una dieta vegana. La motivazione principale a questa scelta è il suo profondo amore per gli animali. Ma ritiene che una dieta vegana possa non solo prolungare la vita, ma anche contribuire a una felicità più completa.
Negli ultimi anni la star si è schierata per i diritti degli animali e contro il consumo di prodotti animali. Ha criticato il consumo di latte delle mucche, sottolineando che le mucche producono latte per i loro vitelli, non per gli umani.
L’attore americano James Cromwell divenne vegetariano nel 1974, dopo aver visto un recinto di bestiame in Texas e aver sperimentato “l’odore, il terrore e l’ansia”. Ma la scelta di diventare vegano è avvenuta nel 1995, mentre recitava nel film “Babe”. A ispirarlo è stato proprio il personaggio che interpretava, un contadino gentile che risparmia la vita di un maialino che era destinato ad essere la cena di Natale.
“Negare a un animale il suo diritto all’autodeterminazione, il suo diritto di vivere la sua vita come sceglie nel suo habitat naturale, questa è un’aggressione; è un’aggressione contro il pianeta e tutti gli altri esseri senzienti”.
Tutt’oggi, Cromwell è noto per essere un difensore degli animali che non ha paura di parlare in loro difesa. Nel 2022 si è incollato la mano al bancone di uno Starbucks di New York per protesta contro il sovrapprezzo dei sostituti del latte.
Le sorelle Williams sono diventate vegane nel 2012. Venus ha fatto questa scelta alimentare inizialmente a causa della sindrome di Sjogren, una malattia autoimmune che minacciava la sua carriera tennistica. La dieta a base vegetale è stata cruciale per controllare l’infiammazione e gestire la malattia.
Mentre Serena in un primo momento si è convertita per sostenere Venus, ma in seguito ha anche abbracciato lo stile di vita vegano per il benessere animale e l’ecologia. La tennista ha investito in diverse imprese alimentari vegane ed ha lanciato anche una linea di moda vegana, la S by Serena, combinando eleganza e sostenibilità.
Entrambe sono d’accordo ad ammettere che la dieta a base vegetale ha cambiato in meglio la loro vita, sia dal punto di vista etico che atletico.
Meglio conosciuto come Dwight Schrute di “The Office”, Rainn Wilson ha rivelato di essere vegano nel 2017.
È stato ispirato a diventarlo quando si è reso conto che gli importava più dei suoi due maialini salvati che del mangiare pancetta.
“Stavo cuocendo al microonde un po’ di pancetta, mentre guardavo questi due adorabili maialini suonare un piccolo pianoforte. È stato davvero straziante, macabro e terrificante. Quindi sono diventato vegano”.
All’inizio ha ammesso che è stata dura rinunciare alla carne, ma già dalla seconda settimana ha notato che aveva più energia, aveva perso peso, e dormiva meglio e più profondamente.
L’attrice premio Oscar Natalie Portman è vegetariana da quando aveva 9 anni. Da bambina si sentiva così connessa con gli animali che sentiva che non era giusto averli nel suo piatto.
Ma è stato nel 2011, dopo aver letto il libro “Eating Animals“, che è diventata vegana. E da quel momento ha scelto anche di passare dall’essere qualcuno che sceglie di non mangiare animali a qualcuno che vuole diffondere il messaggio di non mangiarli.
Difatti, nel 2018 ha narrato e co-prodotto il documentario basato proprio sul libro che l’ha convertita al veganismo, incentrato sull’impatto negativo che agricoltura industriale e allevamenti intensivi hanno su ambiente e salute dell’uomo.
“L’agricoltura intensiva è responsabile della maggior parte dell’inquinamento dell’aria, dell’acqua e del suolo. Quindi possiamo prendere decisioni tre volte al giorno, cosa fare con il nostro pianeta, e puoi fare la differenza anche solo una volta al giorno o una volta alla settimana scegliendo di non mangiare animali o prodotti animali”.
La rockstar americana è vegetariana dal 1998. Ma è dal 2016 che Kravitz segue una dieta vegana principalmente crudista, sostenendo che è il segreto della sua longevità e del suo fisico.
Kravitz è molto attento a ciò che immette nel suo corpo. Per questo fa molta attenzione a non mangiare niente che provenga dagli animali, che oltre ad essere eticamente sbagliato è anche meno salutare. Molte delle verdure e della frutta che mangia le coltiva lui stesso nella sua casa alle Bahamas.
Dopo essere diventata vegetariana a 11 anni, Evanna Lynch ha compreso che anche i prodotti lattiero-caseari causano sofferenza agli animali, spingendola verso il veganismo alla fine del 2013. Il libro “Eating Animals” di Jonathan Safron Foer ha svolto un ruolo cruciale in questo suo passaggio.
“Non abbiamo bisogno di mangiare animali per sopravvivere e prosperare. Puoi vivere una vita piena, felice, sana e abbondante come vegano. Gli animali meritano rispetto e compassione: penso che tutti lo sappiamo nel profondo del nostro cuore e dobbiamo solo fare scelte compassionevoli”.
Da quando è diventata vegana, l’attrice britannica si è impegnata per i diritti degli animali, inclusi divieti sulle esportazioni di animali vivi e la sperimentazione animale, promuovendo l’uso di cosmetici cruelty-free.
Lynch promuovere lo stile di vita vegano anche attraverso il podcast “The ChickPeeps”.
Il musicista canadese Bryan Adams ha eliminato tutti i prodotti animali dalla sua dieta nel 1989. Sostiene che questa scelta ha migliorato drasticamente la sua salute e afferma che la sua dieta vegana (crudista) è la ragione per cui i suoi capelli non sono diventati ancora grigi, nonostante i suoi 64 anni.
Adams va oltre la dieta. Oltre a seguire uno stile di vita vegano, supporta associazioni ambientaliste e cerca di compensare l’impronta di carbonio dei suoi tour piantando un albero per ogni biglietto venduto.
Inoltre, è contrario all’utilizzo di prodotti animali e alla crudeltà verso gli animali in ogni forma.
“Sono contrario alle pellicce e a qualsiasi tipo di utilizzo di prodotti animali. Non li mangio e non li indosso. Non sono favorevole all’uccisione di alcuna creatura, che si tratti di foche, mucche, cani o qualsiasi cosa”.
La designer Stella McCartney, figlia di Paul McCartney, è stata cresciuta vegetariana fin dall’infanzia. Ma la svolta vegan è avvenuta solo negli ultimi anni.
La stilista ha sempre sottolineato la necessità di un cambiamento etico nell’industria della moda, criticando l’uso di pelli esotiche e di animali per la moda. Dal 2018 promuovere la moda cruelty-free e nel 2019 ha lanciato una linea di moda vegana con Taylor Swift.
Mentre nel 2020, insieme a suo padre Paul e a sua sorella Mary, ha firmato una lettera chiedendo di modificare la guida che rende obbligatori carne, latticini e prodotti ittici nei pasti scolastici del Regno Unito.
“Nessuno ha bisogno di mangiare carne, quindi non dovrebbe essere obbligatorio servirla nelle scuole. È tempo di rivedere gli standard alimentari nelle scuole per aiutare il pianeta, risparmiare gli animali e promuovere un’alimentazione sana”.
Inizialmente diventato vegetariano all’età di 13 anni, dopo un tragico incidente aereo nel 2008, Travis Barker ha temporaneamente reintegrato la carne per le esigenze proteiche durante il periodo di recupero.
“In ospedale non avevano uno chef vegano per me, quindi dovevo mangiare qualunque cosa”.
Tuttavia, successivamente ha abbracciato completamente il veganismo, riconoscendo i benefici sulla sua salute. Il batterista ha sottolineato come una dieta a base vegetale gli fornisca “infinite quantità di energia”.
Oltre alla sua salute, Barker è un appassionato difensore degli animali. Nel 2017, ha collaborato con PETA per sensibilizzare sull’importanza di intervenire se si assiste a maltrattamenti animali. Ha elogiato anche la crescita dell’industria a base vegetale, evidenziando l’aumento delle opzioni vegane nei menù, rispetto alla situazione quando è diventato vegano più di 15 anni fa.
Originariamente vegetariana dall’età di 8 anni, Alicia Silverstone ha adottato uno stile di vita vegano nel 1998 a 21 anni. La sua conversione è stata motivata da una profonda consapevolezza della sofferenza degli animali nell’industria dell’allevamento e dal riconoscimento del suo amore per gli animali.
“Ho guardato il mio cane e ho pensato: se non sono disposta a mangiarti, come posso continuare a mangiare queste altre creature che hanno lo stesso desiderio di vivere, sono altrettanto divertenti e hanno la stessa reazione al dolore?”
La decisione di adottare una dieta vegana ha portato a notevoli benefici per la salute della Silverstone, inclusi miglioramenti nella pelle e nei capelli. Oltre ai vantaggi personali, la celebrità ritiene che il veganismo sia una potente leva per affrontare il cambiamento climatico.
Coinvolta attivamente nella promozione dello stile di vita vegano, l’attrice ha aperto il blog “The Kind Life” e ha scritto diversi libri, tra cui “The Kind Diet”, una raccolta di ricette basate sulla sua dieta, e “The Kind Mama”, una guida alla genitorialità vegana dopo la nascita di suo figlio.
L’attore Woody Harrelson è vegano da più di 30 anni. Sebbene il suo viaggio vegano non sia iniziato con intenzioni attiviste, da allora l’attore è diventato un sostenitore dello stile di vita vegano.
Harrelson ha iniziato la strada verso il veganismo a 24 anni, quando ha rinunciato ai latticini per sbarazzarsi delle sue allergie e acne. Attualmente, l’attore segue una dieta prevalentemente a base vegetale cruda. Dice che si sente più energico quando evita i cibi cotti.
Harrelson ha il merito di aver ispirato altre celebrità a provare il veganismo, tra cui Sadie Sink e Thandie Newton.
L’attrice americana Jennifer Coolidge, vegana più di venti anni, è impegnata da molti anni nella difesa dei diritti degli animali. Ha collaborato con PETA (che l’ha eletta Vegan Queen nel 2023) in diverse campagne, inclusa la lotta contro l’uso di pellicce e la protesta contro l’uso degli animali nei circhi.
Ha partecipato e ospitato vari eventi di raccolta fondi per sponsorizzare l’adozione di animali. Lei stessa ne ha adottati alcuni, come il suo terrier, Chewbacca, che era destinato al mercato della carne di cane sudcoreano.
La Coolidge è famosa in America per una sua battuta nel film “La rivincita delle bionde”, in cui dice di “desiderare tantissimo un hot dog”. Tale dichiarazione ha attirato l’attenzione di un marchio di hot dog, che le ha offerto di diventarne testimonial. Ma l’attrice ha detto no, a meno che l’azienda non avesse cominciato a produrre hot dog plant-based: “Ormai non puoi nemmeno sentire la differenza. Sono altrettanto buoni”.
Il cantante e cantautore britannico Morrissey è riconosciuto come uno degli attivisti vegani più schietti e senza peli sulla lingua.
La madre di Morrissey era vegetariana, e fu grazie alla sua influenza che lui diventò vegetariano all’età di 11 anni. Nel 1985 gli Smiths pubblicarono “Meat Is Murder”, che divenne l’album numero 1 nel Regno Unito e influenzò innumerevoli fan a diventare vegetariani (tra questi anche Thom Yorke).
Morrissey, diventato definitivamente vegano nel 2015, è celebre per essere un parafulmine delle controversie mediatiche, con un talento unico nel veicolare i suoi messaggi a favore dei diritti degli animali. Ha adottato un approccio rigoroso anche all’interno della sua band, proibendo ai membri di farsi fotografare mentre mangiano carne. Durante i suoi tour, insiste affinché nei luoghi in cui si esibisce non venga servita carne durante i suoi concerti.
“Mangiare carne è la cosa più disgustosa a cui riesco a pensare. È come mordere tua nonna”.
Bialik ha eliminato per la prima volta la carne dalla sua dieta all’età di 19 anni, ma ha fatto il grande passo ed è diventata vegana dopo aver letto il libro di Jonathan Safran Foer del 2009, “Eating Animals“.
L’attrice e la star di The Big Bang Theory usa regolarmente il suo status di celebrità per difendere gli animali. Ha condiviso molti video sul suo canale YouTube spiegando le sue ragioni per essere vegana, oltre ad offrire consigli su come crescere bambini vegani felici e sani.
Mayim ha persino pubblicato il suo libro di cucina vegano, “Mayim’s Vegan Table”, con oltre 100 ricette a base vegetale per tutta la famiglia.
“Per me essere vegana è un modo per rendere il mondo migliore, un pasto alla volta”.
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